Giovanni Peli

Autore di libri e dischi. Bibliotecario. Ha fondato Lamantica Edizioni con la traduttrice Federica Cremaschi.

 

Stadio successivo (2023) -disco-

Fermate la produzione! (2022) -narrativa-

Filastrocche e animaletti (con Laura Mazzocchi, 2022) -poesia per bambini-

La vita immaginata (2021) -prosa, poesia-

Sulla soglia (con Stefano Tevini, 2020) -narrativa-

Il tessitore (con Emanuele Maniscalco, 2020) -disco-

Incontro al tuono vicino (2019) -poesia-

Sette giorni (2019) -disco-

Onore ai vivi (2018) -poesia, prosa-

Babilonia non dà frutti (2017) -poesia, prosa-

Il candore (2016) -narrativa-

Brèsa desquarciàda/Brescia disvelata (2016) -narrativa-

Albicocca e altre poesie (2016) -poesia-

Gli altri mai (2016) -disco-

In ricordo di Pier Paolo Pasolini  (2015) -poesia-

Scappa, Gioachino! (2014) -narrativa per bambini-

Spencer&Cornicia (2014) -poesia per bambini-

Specie di spazi (2014) -disco-

Tutto ciò che si poteva cantare (2012) -disco-

Il passato che non resta (2012) -poesia-

Giovanni Peli EP (2010) -disco-

Il principe, il bibliotecario e la dittatura della fantasia (2008) -poemetto-

Informazioni fiammanti (2004) -poesia-

Cröda le fòje (1998) -poesia-

Incolore semplicemente (1995) -poesia-

 

Nel 2021 In ricordo di Pier Paolo Pasolini viene pubblicato in greco con il testo a fronte italiano da Enipnio Publishing di Atene con la traduzione di Maria Franguli.

 

Nel disco Specie di spazi del 2014 è contenuta la canzone Accorgetevi frutto della collaborazione con il poeta Mario Benedetti.

 

Appare su riviste (Poesia, Specchio e altre), antologie (L’amore ai tempi della collera, Ambulance Songs 2, Oltre il confine e altre) e blog (Il Primo Amore, Niedern Gasse, La poesia e lo spirito, Zona di disagio, Atelier Poesia, e altri) con poesie e racconti.

 

Sue canzoni o interpretazioni sono presenti in dischi antologici (Tutto quello che ho da dire, tributo a Claudio Rocchi, 2017; Vestito per amare, tributo italiano a Leonard Cohen, 2010 e altri).

 

Nel 2010 ha partecipato all’iniziativa editoriale Calpestare l’oblio, 100 poeti contro il berlusconismo. Matteo Gilebbi della Duke University (North Carolina) si è occupato dell’antologia nel saggio contenuto in The Politics of poetics, (Cambridge Scholars Publishing, 2011) e ha analizzato in particolare il suo testo L’Italia fascista nelle ossa.

 

Oltre ad essere un libro, Brèsa desquarciàda è un monologo teatrale in dialetto bresciano interpretato da Roberto Capo e largamente replicato dal 2006.

 

Nei primi anni Duemila svolge un’intensa attività come librettista e paroliere per numerosi compositori e produce in autonomia vari album-demo cantautorali.

 

Dagli anni Novanta partecipa come autore, chitarrista, voce e bassista a vari progetti pop, rock, blues, ambient.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

© 2023 Giovanni Peli | Foto di Mario Martinazzi